Sistema e metodologia di test
Abbiamo testato il Fractal Design Define R4 su una piattaforma X58, con il dissipatore Thermalright TRUE Spirit 120 sul seguente sistema, con temperatura ambiente di circa 24.0°C all’interno del cabinet (potrebbe esserci la variazione di un grado in senso positivo o negativo). L’utilizzo di questo dissipatore sarà esclusivamente in modalità high performance con due ventole Prolimatech BlueVortex da 1550RPM. Verranno effettuati i test esclusivamente in configurazione Push/Pull (P/Pull) al fine di verificare le performance di dissipazione termica all’interno del cabinet, e conseguentemente verificare al tipologia dei flussi d’aria dedicati. Sarà utilizzata anche una GTX 480 EVGA con backplate ed EVGA HighFlowBracket, con dissipatore reference ; in sostanza è la scheda video che scalda più di tutte e quindi candidato ideale per la sessione di prova. Verrà confrontata la sua efficienza di dissipazione termica con altri modelli della concorrenza, per valutarne le performance di dissipazione termica. Al fine di offrirvi maggiori informazioni abbiamo scelto di testare anche il comportamento, all’interno di questo cabinet chiuso e fonoisolato, dell’alimentatore passivo Seasonic 460W, e della sua influenza a livello termico sulle componenti all’interno del cabinet.
Abbiamo scelto di utilizzare come CPU un Core i7 920 revisione D0 in quanto permette di stressare in modo adeguato il dissipatore, grazie al suo TDP di circa 130W a default. Riportiamo i dati effettivi di rotazione delle ventole, ricordando inoltre che sono sensibili ad una variazione del 10% quindi sono puramente indicativi. Differenze minime tra i regimi di rotazione sulla stessa ventola, non cambiano generalmente il risultato complessivo.
Abbiamo misurato le temperature in idle e in full load con il software Realtemp. Le temperature in full load sono state misurate dopo 30 minuti, minimo, di stress con Prime95 “InPlaceLargeFFTs” (massimo stress e consumo), benchmark noto per la sua capacità di stressare pesantemente la CPU, ben più di qualsiasi videogioco. La pasta termica usata è l’Arctic Cooling MX-4. Vogliamo precisare che la procedura di misurazione delle temperature è molto rigorosa; ogni dato riportato viene verificato, ricalcolato tramite test supplementari se sospetto ed inoltre è riposta molta attenzione alla Temperatura Ambiente (Tamb) di modo che i risultati siano il più possibile realistici, riproducibili e fondamentalmente corretti. Potete stare certi che quello che leggete qui, a parità di configurazione e settaggi corrisponde, entro l’errore sperimentale, al valore vero.
Al fine dei test vi mostriamo anche il comportamento di questo cabinet con un alimentatore passivo, precisamente il Seasonic 460W fanless. Posizionandolo sotto, con griglia posizionata verso l’alto (secondo specifiche Seasonic), di quanto aumentano le temperature della VGA rispetto ad un classico alimentatore dotato di una ventola? Lo scopriremo presto.
E’ stata utilizzata una sessione di test, alla seguente frequenza di lavoro:
Rumorosità
Abbiamo anche misurato i dBA del cabinet, in due diverse configurazioni e con il dissipatore avente le due ventole Prolimatech Bluevortex 120mm al massimo del regime di rotazione:
Paratia aperta: 47.5dBA
Paratia chiusa: 41.6dBA
Una tale riduzione è davvero eccellente, complice l’ottimo posizionamento del materiale fonoisolante, assieme alla tipologia utilizzata che risulta essere particolarmente valida.
Il cabinet è silenziosissimo quindi lo consigliamo persino per registrazioni audio. Viene fornito inoltre in dotazione, preinstallato, un selettore frontale di voltaggio, per tre ventole dedicate all’interno.